Ciao, eccomi con una nuova puntata di Posta creativa. Cose che sono successe nel frattempo:
è uscita la terza puntata di 4 Biblioteche, un progetto di Sapere Digitale di cui sono tutor e conduttrice. Ti agevolo anche il canale YouTube per recuperare i primi due episodi e una mappa di cosa abbiamo fatto
ho scritto anche di un elastico viola, idee da annaffiare, salti e di come aggirare l’ansia da piano editoriale
E poi:
martedì 30 gennaio alle 19 sono da Sparwasser per commentare L’invincibile estate di Liliana di Cristina Rivera Garza (SUR) insieme a
. Vuoi venire anche tu? Prenotati, così ci contiamo bene
Adesso possiamo iniziare.
Sigla.
(quanto vorrei davvero una sigla? Chi mi conosce dai tempi di Pesto, sa)
Posta creativa: tu chiedi, io rispondo
Ciao Valentina,
intanto grazie mille per la tua newsletter, ho amato la versione di Basilico con le cose che hai scoperto, imparato e che ti hanno fatto cambiare idea, e amo anche questa versione con gli esercizi di scrittura e la posta creativa.
Moltissime cose che dici sulla creatività e sul trovare la propria strada risuonano molto dentro di me e qui si innesta la mia domanda:
Come capire a che progetto dedicarsi quando si sente solo una gran voglia di creare? Una voglia che apparentemente non ha obiettivi o direzioni certi, ma che esiste e anela un’applicazione pratica e reale della propria spinta creativa interiore.
Ti auguro una buona giornata,
Valentina
Cara Valentina,
quante volte le nostre giornate sono fatte di una fila di tante piccole decisioni che puntano a ottimizzare tutto? Controlliamo quale sia il tragitto più breve per arrivare al lavoro, confrontiamo pareri e recensioni per scegliere il film da vedere a colpo sicuro e ci riempiamo il telefono di consigli su come fare qualsiasi cosa col minor sbattimento possibile. Vogliamo cose facili, veloci, non abbiamo tempo.
Ecco, con i progetti creativi non è così.
Come è fatta questa gran voglia che senti? Che colore, forma, sapore ha? Hai mai fatto caso a cosa stai facendo/pensando/ascoltando/vedendo quando te la senti arrivare addosso?
Ci sono moltissimi modi di dedicarsi alla creatività: scrivere, fotografare, disegnare, comporre musica, sporcarsi le mani d’argilla, fare collage, collezionare o costruire qualcosa, questo solo per fare una piccola lista di esempi che mi vengono in mente al volo.
A te cosa incuriosisce? Non devi per forza essere già brava, non devi ottimizzare, devi esplorare in libertà. Giocare, provare strade diverse, cambiare idea. Senza pensare mai che sia un tempo sprecato, perché il tempo per sé, quello passato fuori dalla logica del produrre a tutti i costi, è una piccola rivoluzione, un generatore di benessere e di idee che portano altre idee.
Se la razionalità ti frena e hai bisogno di una spinta, facciamo che devi prenderti come un compito da portare a termine. Parti da Osserva, raccogli, disegna! Un diario visivo di Giorgia Lupi e Stefanie Posavec. Ti farà scoprire molte cose su di te.
Buone avventure,
Valentina
p.s. grazie davvero per essere qui dopo la trasformazione della newsletter, sono contenta che sia un posto che ti piace ancora, olè.
Progetti che ho sbrinato
Elena Maria Cito ha lanciato un suo progetto di scrittura poco dopo aver frequentato la masterclass sulle newsletter.
Si chiama
, è un appuntamento mensile e lei lo racconta così: «dentro ci trovi un mare di cose: la vita dei - quasi - trentenni, appunti del mio lavoro di comunicazione, musica, libri, a volte fatti miei».Buon tuffo tra le sue parole.
Compiti per la settimana
Scrive Helen Jukes nel memoir Il cuore di un’ape. Un anno da apicoltrice in città, tradotto da Piernicola D’Ortona e Maristella Notaristefano:
«– Quasi quasi mi prendo un’arnia, – dico ad alta voce, a nessuno in particolare.
Joanna, che mi siede di fronte, scoppia a ridere indicando la mia povera pianta. – È una pazzia, – dice fuori dai denti, prima di tornare allo schermo.
Nessun altro dice nulla. Io non dico nulla.
E a quanto pare la cosa muore lì.
Ma dimentico che le parole sono importanti. Quando ti butti e una cosa la dici ad alta voce, poi gli altri te ne chiedono conto. Quando cominci a descrivere qualcosa nella tua testa, sei già al punto di partenza».
Quale idea vuoi dire ad alta voce, così poi diventa un cantiere? Facci caso.
Domande creative: mi mandi la tua?
Una volta al mese rispondo alle domande su abitudini o routine creative, ispirazioni, idee, scrittura, progetti e tutto quello che li fa bloccare o funzionare. Vuoi scrivermi anche tu?
E adesso… titoli di coda.
Sono Valentina Aversano, project strategist che sbrina idee e fa succedere le cose. Poi leggo e rido con
. Ho un sito tutto nuovo e mi trovi anche su Instagram e LinkedIn.Posta creativa torna da te domenica 4 febbraio: ti è piaciuta questa newsletter? Lasciami un cuore, un commento o un fatto creativo e, se ti va, porta in giro questo numero
Grazie sempre a Ottavia Baldi per le bellissime illustrazioni
Grazie sempre Valentina per le tue parole !
Che bello, Valentina, grazie di cuore per aver menzionato i miei tuffi!