“I libri si rispettano usandoli”… non c’è cosa più bella che riaprire un libro e rivedere tutto quello che, magari anni prima, hai sottolineato! Io da sempre fan delle orecchie alle pagine… libro di Umberto Eco da cercare immediatamente!
Cara Valentina, il libro di Umberto Eco non l’ho ancora letto ma è già la terza volta in poco tempo che si infila nelle mie giornate. La riflessione sui soggetti monocronici e policronici è interessantissima e io ritrovo tratti miei in entrambi i gruppi. Grazie sempre per tutti gli spunti ⚡️
Che bella puntata, Valentina! Devo recuperare questo libro di Eco, anche perché mi hai illuminato espressioni radiali e generative, che non avevo mai sentito: soggetti monocronici e policronici; attingere a diverse bravure; l'umiltà scientifica dei testi.
Sarà interessante riprendere in mano Eco dopo tanti anni e applicarlo ad altri ambiti, sei sempre una fonte di spunti stuzzicanti ☺️ io l'avevo letto da bravabambina prima di scrivere la tesi. Conservo ancora il mini schedario (che mi ero fatta a mano, creando scheda a scheda e perdendo mille ore che potevo usare per scrivere 😅 benedetta procrastinazione)
io scrivo da sempre a margine dei libri specialmente se sono manuali. Da alcuni anni leggendo quasi sempre formati elettronici non si pone pìù il problema morale direi.
“I libri si rispettano usandoli”… non c’è cosa più bella che riaprire un libro e rivedere tutto quello che, magari anni prima, hai sottolineato! Io da sempre fan delle orecchie alle pagine… libro di Umberto Eco da cercare immediatamente!
Io pure fan delle orecchie, abbracciamoci!
Cara Valentina, il libro di Umberto Eco non l’ho ancora letto ma è già la terza volta in poco tempo che si infila nelle mie giornate. La riflessione sui soggetti monocronici e policronici è interessantissima e io ritrovo tratti miei in entrambi i gruppi. Grazie sempre per tutti gli spunti ⚡️
Amo essere una coincidenza, viva i promemoria dall'Universo
Che bella puntata, Valentina! Devo recuperare questo libro di Eco, anche perché mi hai illuminato espressioni radiali e generative, che non avevo mai sentito: soggetti monocronici e policronici; attingere a diverse bravure; l'umiltà scientifica dei testi.
Grazie, forse per Umberto Eco la parola genio non è mai gratuita, anzi. Questo libro fa scoprire moltissimi mondi
Recuperato subito usato il libro di Eco!
Poi se lo sperimenti fammi sapere, olè
Sarà interessante riprendere in mano Eco dopo tanti anni e applicarlo ad altri ambiti, sei sempre una fonte di spunti stuzzicanti ☺️ io l'avevo letto da bravabambina prima di scrivere la tesi. Conservo ancora il mini schedario (che mi ero fatta a mano, creando scheda a scheda e perdendo mille ore che potevo usare per scrivere 😅 benedetta procrastinazione)
Oddio quello schedario deve essere stupendo, wow!
Un giorno lo cerco e te lo mostro
Un giorno lo cerco e te lo mostro
Acquistato per scrivere la mia tesi di laurea, è diventato il mio faro per sempre.
Io ancora ricordo una sua lezione al Salone del libro moltissimi anni fa. Che mente immensa.
io scrivo da sempre a margine dei libri specialmente se sono manuali. Da alcuni anni leggendo quasi sempre formati elettronici non si pone pìù il problema morale direi.
E prendi appunti dove? Sono curiosa ehm
Come sempre sei fonte inesauribile di consigli e idee! Grazie
Vale, grazie :) E comunque puntatone!
Un libro che ho sempre costeggiato e mai approfondito: corro a comprarlo 🙏
Allora buona lettura!