Ciao, questa è la nuova puntata di Posta creativa, una newsletter che ha proprio bisogno di una pausa pasquale.
Cose che stanno per succedere:
sabato 13 e domenica 14 aprile facciamo la seconda edizione del Festivalino Prenestino. Sì,
è un gruppo di lettura che si organizza (e autofinanzia) anche i festival: poi te ne parlo meglio, intanto se sei a Roma segnati queste dateOk, adesso possiamo andare.
Sei mesi di Posta creativa, sei idee per la primavera
ll Quaderno della Newsletter è pieno di spunti che premono per uscire, io però ho bisogno di un momento per riordinare la testa e far arieggiare questo spazio, quindi faccio così: festeggio il piccolo traguardo di sei mesi di Posta creativa con sei consigli e sei pezzi d’archivio da cui partire per sbrinarsi un po’.
Prendili come dei compiti extra da fare quando vuoi cambiare passo:
smettila di avere paura della bella cartoleria: prendi un quaderno, usalo davvero
dimentica per un po’ la parola “ottimizzare”: gioca, esplora, coltiva un tempo tuo
condividi quello che hai imparato: dona con generosità i tuoi appunti e le tue mappe
cerca le orecchie giuste: scegli con cura chi far sbirciare nel tuo cantiere
fermati e ascoltati: fatti domande, ritrova chiarezza
datti il permesso di raccontarti: usa la voce e le parole che ti somigliano di più
Quale punto ti sembra più facile? E quale no? Facci caso.
Progetti che ho sbrinato
Amo far venire fuori la scintilla unica che c’è in ogni progetto o attività: a volte si tratta di togliere tutti gli strati superflui che la imprigionano, a volte si tratta di darle modo di di diventare ancora più forte, solida, sicura.
L’idea di Angela Cannavò fa parte del secondo gruppo: è una newsletter, si chiama
e ogni quindici giorni ti dà modo di ragionare su un sentimento che non ammettiamo mai di provare.Cosa aspettarti? Lascio la parola alla sua autrice: «Troverai tantissima invidia: mia, tua e di gente che ogni tanto tirerò dentro. Ma perché dovrebbe interessarti? Perché l’invidia è un tabù e perché credo che certi pensieri non vadano sempre tenuti al buio: dopo un po’ puzzano».
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Compiti per la settimana
Dall’intervista di
a Michael Stipe, sul numero di marzo di Esquire:«Come è cambiato l’approccio alla musica e all’arte da quando era in una band a ora che lavora da solo?
MS: Non è cambiato. Questo è il punto. Perché ho sempre avuto bisogno di un muro su cui rimbalzare. È facile per me. Ma se lo faccio nello spazio vuoto, allora non so chi sono. Collaborare con altre persone significa tantissimo per me e rende il mio lavoro più semplice».
Con chi potresti condividere un pezzo di strada del tuo progetto o della tua attività? Facci caso.
Domande creative: mi mandi la tua?
Una volta al mese rispondo alle domande su comunicazione, abitudini o routine creative, ispirazioni, idee, scrittura, progetti e tutto quello che li fa bloccare o funzionare. Vuoi scrivermi anche tu?
E adesso… titoli di coda.
Sono Valentina Aversano, project strategist che sbrina idee e fa succedere le cose. Poi leggo e rido con
. Mi trovi anche su Instagram e LinkedIn.Posta creativa torna da te domenica 7 aprile: ti è piaciuta questa newsletter? Usa il magico bottone qui sotto e porta in giro questo numero
Grazie sempre a Ottavia Baldi per le bellissime illustrazioni
Grazie grazie grazie Valentina ❤️ Invidiosa prima di te era come uno di quei puledri un po’ traballanti che non sanno bene dove mettere le zampe. Grazie per averle dato una struttura e un sostegno: era quello di cui aveva bisogno.
Pure io!! Avevo nel cassetto un quaderno stupendo rilegato in pelle che mi hanno regalato tipo un anno fa, mai aperto perché era "troppo bello". Un paio di giorni fa l'ho aperto e ho deciso di iniziare a scriverci le idee per la newsletter 😍😍